Boldrini:ferita mai rimarginata, Federico stava bene quella notte
Ferrara, 29 mar. (TMNews) - Il comportamento del sindacato di
polizia Coisp che nei giorni scorsi ha manifestato a sostegno
degli agenti condannati per l'omicidio di Federico Aldrovandi è
stato "deplorevole". Lo ha detto un amico di Federico Aldrovandi,
il ragazzo ucciso da quattro poliziotti nel settembre 2005 a
Ferrara, proprio nel giorno in cui associazioni, movimenti hanno
invitato tutta la cittadinanza a sostegno della famiglia
Aldrovandi per le offese ricevute da alcuni rappresentanti del
sindacato di polizia.
Andrea Boldrini, vicepresidente dell'associazione "Federico
Aldrovandi" costituita ufficialmente nel settembre scorso,
l'evoluzione naturale del comitato "Verità per Aldro", poco prima
della manifestazione a Ferrara ha ricordato il suo amico, nel
giorno della sua scomparsa.
(Segue)
Pat/Sar
291802 mar 13
Caso Aldrovandi/ Amico: Da Coisp comportamento deplorevole -2-
Ferrara, 29 mar. (TMNews) - "Ci siamo conosciuti da ragazzi
perché abitavamo nello stesso quartiere e abbiamo frequentato lo
stesso istituto - ha ricordato Andrea Boldrini -. Negli anni la
nostra amicizia si è rafforzata, siamo diventati molto amici,
andavamo insieme in discoteca e ai concerti". L'amico di Federico
Aldrovandi è tornato a quella tragica sera del settembre 2005:
"Quella notte eravamo insieme, sulla stessa macchina andata e
ritorno, ci siamo recati a Bologna in un centro sociale per
ascoltare un concerto. Quando siamo tornati io sono andato a casa
con la mia ragazza mentre lui purtroppo ha incontrato le forze
dell'ordine".
Boldrini ha ribadito quanto è stato detto in questi anni anche
nelle testimonianze in Tribunale. "Lui stava benissimo quella
notte, l'unico problema è di aver incontrato quei poliziotti che
gli hanno tolto la vita. Per fortuna adesso i processi sono
serviti a dare dignità a Federico".
La manifestazione di oggi a Ferrara è stata promosso contro
l'iniziativa del sindacato Coisp a sostegno dei quattro agenti
condannati. "Nessuno tra loro si è sentito di puntare il dito
contro quei quattro poliziotti - ha aggiunto - si sono chiuso su
questo spirito di cameratismo e nessuno ha giudicato i colleghi
come assassini. Con l'Istituzione della polizia la ferita non si
è mai rimarginata, soprattuto dopo sette anni per un amico è
difficile. Il comportamento del Coisp è stato deplorevole".
Pat/Sar
291835 mar 13
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