SANITA':ASSENTEISTI CATANZARO, SU 120 IMPIEGATI 25 A LAVORO
SI ALLONTANAVANO DA UFFICIO PER FARE SPESA E ANDARE DA BARBIERE
(ANSA) - CATANZARO, 28 GIU - Sono 25 su 120 gli impiegati del
distretto socio sanitario di Catanzaro Lido che andavano
regolarmente a lavoro senza mai allontanarsi arbitrariamente
dall'ufficio. E' quanto emerge dalle indagini dei carabinieri
della Compagnia di Catanzaro che stamane hanno notificato
l'avviso di conclusione indagini nei confronti di 95 impiegati,
tra medici, infermieri, dirigenti e personale amministrativo,
sottoposti ad indagine per il reati di truffa e abuso d'ufficio.
I particolari delle indagini sono stati resi noti nel corso
di una conferenza stampa. Le indagini sono iniziate nel novembre
del 2008 dopo la denuncia di ripetuti danneggiamenti dell'
apparecchiatura elettronica per la registrazione delle presenze.
I carabinieri hanno posizionato tre telecamere nella palazzina
dove hanno sede gli uffici del distretto sanitario del quartiere
di Catanzaro Lido. Le indagini, coordinate dal sostituti
procuratori della Repubblica Carlo Villani e Domenico Guarascio,
sono proseguite fino ad aprile del 2009.
Gli investigatori hanno accertato che gli impiegati, dopo
aver segnato la loro presenza, si allontanavano dai
arbitrariamente dai loro uffici per andare a fare la spesa in un
supermercato oppure per recarsi dal barbiere o accompagnare i
figli a scuola. Il sistema per non far scoprire le assenze,
secondo gli investigatori, era ben organizzato e prevedeva che,
a turno, uno degli impiegati timbrava l'ingresso e l'uscita per
i colleghi dell'ufficio che erano materialmente assenti. Oltre a
chi non si presentava proprio in ufficio c'era anche chi si
assentava per alcune ore in modo da poter sbrigare le proprie
faccende personale. Dalle immagini riprese ci sarebbero anche
episodi di impiegati che si allontanavano dall'ufficio per
incontri di natura ''passionale''.
Il tutto avveniva con la collaborazione di alcuni dirigenti
della struttura che, secondo l'accusa, avrebbero omesso di
vigilare sulla presenza del personale in ufficio durante le ore
di lavoro.
Il comandante del nucleo operativo e radiomobile della
compagnia dei carabinieri di Catanzaro, Silvio Maria Ponzio, nel
corso della conferenza stampa ha ricordato che le indagini si
sono protratte nel tempo perche' gli investigatori hanno dovuto
visionare centinaia di ore riprese video e successivamente
procedere all'identificazione di ogni singolo impiegato. ''Per
effetto delle assenze degli impiegati - ha detto l'ufficiale dei
carabinieri - gli utenti erano costretti a fare lunghe file ed
ore di attesa per poter soddisfare le loro richieste''.(ANSA).
LE
28-GIU-13 19:01 NNNN
SI ALLONTANAVANO DA UFFICIO PER FARE SPESA E ANDARE DA BARBIERE
(ANSA) - CATANZARO, 28 GIU - Sono 25 su 120 gli impiegati del
distretto socio sanitario di Catanzaro Lido che andavano
regolarmente a lavoro senza mai allontanarsi arbitrariamente
dall'ufficio. E' quanto emerge dalle indagini dei carabinieri
della Compagnia di Catanzaro che stamane hanno notificato
l'avviso di conclusione indagini nei confronti di 95 impiegati,
tra medici, infermieri, dirigenti e personale amministrativo,
sottoposti ad indagine per il reati di truffa e abuso d'ufficio.
I particolari delle indagini sono stati resi noti nel corso
di una conferenza stampa. Le indagini sono iniziate nel novembre
del 2008 dopo la denuncia di ripetuti danneggiamenti dell'
apparecchiatura elettronica per la registrazione delle presenze.
I carabinieri hanno posizionato tre telecamere nella palazzina
dove hanno sede gli uffici del distretto sanitario del quartiere
di Catanzaro Lido. Le indagini, coordinate dal sostituti
procuratori della Repubblica Carlo Villani e Domenico Guarascio,
sono proseguite fino ad aprile del 2009.
Gli investigatori hanno accertato che gli impiegati, dopo
aver segnato la loro presenza, si allontanavano dai
arbitrariamente dai loro uffici per andare a fare la spesa in un
supermercato oppure per recarsi dal barbiere o accompagnare i
figli a scuola. Il sistema per non far scoprire le assenze,
secondo gli investigatori, era ben organizzato e prevedeva che,
a turno, uno degli impiegati timbrava l'ingresso e l'uscita per
i colleghi dell'ufficio che erano materialmente assenti. Oltre a
chi non si presentava proprio in ufficio c'era anche chi si
assentava per alcune ore in modo da poter sbrigare le proprie
faccende personale. Dalle immagini riprese ci sarebbero anche
episodi di impiegati che si allontanavano dall'ufficio per
incontri di natura ''passionale''.
Il tutto avveniva con la collaborazione di alcuni dirigenti
della struttura che, secondo l'accusa, avrebbero omesso di
vigilare sulla presenza del personale in ufficio durante le ore
di lavoro.
Il comandante del nucleo operativo e radiomobile della
compagnia dei carabinieri di Catanzaro, Silvio Maria Ponzio, nel
corso della conferenza stampa ha ricordato che le indagini si
sono protratte nel tempo perche' gli investigatori hanno dovuto
visionare centinaia di ore riprese video e successivamente
procedere all'identificazione di ogni singolo impiegato. ''Per
effetto delle assenze degli impiegati - ha detto l'ufficiale dei
carabinieri - gli utenti erano costretti a fare lunghe file ed
ore di attesa per poter soddisfare le loro richieste''.(ANSA).
LE
28-GIU-13 19:01 NNNN
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