Acerbo (Prc-Up): cosa c’entra il Pd con bandiere pace? Più onesto se sfila con quelle della Nato
Trovo davvero di cattivo gusto l’appropriazione indebita del pacifismo da parte del Pd.È come se Meloni e Salvini convocassero una manifestazione contro la xenofobia.L’invito a portare le bandiere della pace da parte di Elly Schlein è davvero orwelliano.Sarei molto contento, anzi farei festa, se il Pd diventasse un partito pacifista ma purtroppo non lo è.Trovo questa operazione inaccettabile e lo è ancor più l’invito a non portare bandiere palestinesi mentre a Gaza è in corso una carneficina.Il Pd continua a essere lontano anni luce dalla migliore storia della sinistra italiana.Le bandiere della pace dovrebbero sfilare con quelle palestinesi ma il Pd non riesce neanche a condannare i crimini di Netanyahu.Sarebbe più onesto che il Pd sfilasse con le bandiere della NATO che nella carta dei valori del partito è più citata della Costituzione.Prima di strumentalizzare la bandiera della pace il Pd dovrebbe smetterla di votare per l’invio delle armi in Ucraina, per nuove basi militari come a Pisa, per l’acquisto di F35, dovrebbe proporre il taglio delle spese militari e smetterla di sostenere il riarmo NATO. Finora ha semplicemente detto che dilazionerebbe i tempi. Mi pare davvero poco.Il Pd è un partito guerrafondaio e in tante occasioni lo è stato anche più della destra.Elly deve decidersi. Se fai le foto di gruppo col guerrafondaio Stoltenberg non usare le bandiere della pace per turlupinare un popolo di sinistra che ha già preso tante fregature.Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, coordinamento Unione Popolare
Rifondazione Comunista https://ift.tt/JIn0rLX
Nessun commento:
Posta un commento