SABATO 11 NOVEMBRE 2023 15.59.00
FARMACI: -20% GRAVI EVENTI CARDIOVASCOLARI CON SEMAGLUTIDE ANTI-OBESITA' =
ADN0596 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: -20% GRAVI EVENTI CARDIOVASCOLARI CON SEMAGLUTIDE ANTI-OBESITA' = Studio presentato a Congresso cardiologi Usa e pubblicato sul 'Nejm' Milano, 11 nov. (Adnkronos Salute) - Il farmaco anti-diabete semaglutide, nella sua 'versione' approvata per la riduzione del peso (Wegovy*) che contiene 2,4 milligrammi di principio attivo, si è dimostrato in grado di ridurre di un quinto (-20%) gli eventi cardiovascolari maggiori (Mace) negli adulti con sovrappeso o obesità e malattia cardiovascolare accertata, non diabetici. Il dato emerge dallo studio di fase 3 Select, sostenuto da gruppo farmaceutico danese Novo Nordisk. I risultati sono stati presentati a Philadelphia durante le Scientific Sessions 2023 dell'American Heart Association (Aha), e contemporaneamente pubblicati sul 'New England Journal of Medicine'. Il trial si svolto dall'ottobre 2018 al giugno 2023. I ricercatori hanno arruolato persone di età pari o superiore a 45 anni, con malattie cardiovascolari preesistenti e un indice di massa corporea pari o superiore a 27, ma senza una storia di diabete. Oltre 17mila pazienti reclutati in 41 Paesi, che in precedenza avevano avuto un infarto, un ictus e/o una patologia delle arterie periferiche, sono stati seguiti per un periodo medio di 40 mesi dopo essere stati suddivisi casualmente in due gruppi: uno riceveva iniezioni settimanali di semaglutide 2,4 mg, l'altro di placebo. A tutti i partecipanti è stato somministrato anche un trattamento standard per le malattie cardiovascolari, come farmaci anticolesterolo, terapie antipiastriniche, beta bloccanti o altri trattamenti. Nel corso dello studio, decessi per un evento cardiovascolare, infarti non fatali (attacchi cardiaci) o ictus non fatali si sono verificati nel 6,5% dei pazienti trattati con semaglutide e nell'8% di quelli del gruppo placebo, indicando appunto una riduzione del 20% del rischio relativo di Mace con semaglutide rispetto a placebo. I benefici si sono registrati in modo simile indipendentemente da genere, etnia, età e peso iniziale. In particolare, nel gruppo trattato il rischio di attacchi di cuore è stato del 28% inferiore. Sul fronte sicurezza, non si sono verificati problemi imprevisti con semaglutide. (segue) (Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 11-NOV-23 15:59 NNNN
SABATO 11 NOVEMBRE 2023 16.38.06
FARMACI: -20% GRAVI EVENTI CARDIOVASCOLARI CON SEMAGLUTIDE ANTI-OBESITA' (2) =
ADN0693 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: -20% GRAVI EVENTI CARDIOVASCOLARI CON SEMAGLUTIDE ANTI-OBESITA' (2) = (Adnkronos Salute) - Secondo quanto riferito al meeting Aha, un numero maggiore di pazienti ha interrotto semaglutide (16,6%) rispetto al placebo (8,2%), perlopiù a causa di di sintomi gastrointestinali tra cui nausea e diarrea. Si tratta di disturbi non rari con questa classe di farmaci - agonisti del recettore dell'ormone Glp-1 (Glp-1 Ra) - specie quando si inizia la terapia o si aumenta la dose. E' stato inoltre riscontrato un tasso leggermente più elevato di disturbi della colecisti nel gruppo semaglutide rispetto al gruppo placebo (2,8% rispetto a 2,3%), precedentemente osservato anche in altri studi con Glp-1 Ra. Semaglutide non è stato associato a rischi più alti di gravi disturbi gastrointestinali, pancreatite, problemi psichiatrici o lesioni renali. E' stato stimato che entro il 2035 oltre la metà della popolazione globale sarà in sovrappeso o obesa ed "è noto - afferma Michael Lincoff, vice presidente Ricerca presso il Dipartimento di Medicina cardiovascolare della Cleveland Clinic, autore principale di Select - che il sovrappeso e l'obesità aumentano il rischio di eventi cardiovascolari. Tuttavia, il concetto di trattare l'obesità per ridurre le complicanze cardiovascolari è stato ostacolato dalla mancanza di prove che lo stile di vita o gli interventi farmacologici anti-sovrappeso/obesità migliorino gli esiti cardiovascolari". Semaglutide 2,4 mg è "il primo intervento farmacologico per il sovrappeso o l'obesità che ha dimostrato in modo rigoroso di ridurre il rischio di eventi cardiovascolari", rimarca lo specialista. Un limite del trial evidenziato durante la discussione dei risultati è che sono stati inclusi solo pazienti con malattie cardiovascolari preesistenti; non sono stati indagati, dunque, gli effetti di semaglutide sulla prevenzione primaria di eventi cardiovascolari in soggetti sovrappeso o obesi, ma senza patologie cardiovascolari. Per Lincoff, in ogni caso, "questo studio su semaglutide dimostra l'efficacia di un nuovo percorso per ridurre l'eccesso di rischio, associato all'obesità, di complicanze cardiovascolari importanti e potenzialmente mortali". (Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 11-NOV-23 16:38 NNNN
FARMACI: -20% GRAVI EVENTI CARDIOVASCOLARI CON SEMAGLUTIDE ANTI-OBESITA' (2) =
ADN0693 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: -20% GRAVI EVENTI CARDIOVASCOLARI CON SEMAGLUTIDE ANTI-OBESITA' (2) = (Adnkronos Salute) - Secondo quanto riferito al meeting Aha, un numero maggiore di pazienti ha interrotto semaglutide (16,6%) rispetto al placebo (8,2%), perlopiù a causa di di sintomi gastrointestinali tra cui nausea e diarrea. Si tratta di disturbi non rari con questa classe di farmaci - agonisti del recettore dell'ormone Glp-1 (Glp-1 Ra) - specie quando si inizia la terapia o si aumenta la dose. E' stato inoltre riscontrato un tasso leggermente più elevato di disturbi della colecisti nel gruppo semaglutide rispetto al gruppo placebo (2,8% rispetto a 2,3%), precedentemente osservato anche in altri studi con Glp-1 Ra. Semaglutide non è stato associato a rischi più alti di gravi disturbi gastrointestinali, pancreatite, problemi psichiatrici o lesioni renali. E' stato stimato che entro il 2035 oltre la metà della popolazione globale sarà in sovrappeso o obesa ed "è noto - afferma Michael Lincoff, vice presidente Ricerca presso il Dipartimento di Medicina cardiovascolare della Cleveland Clinic, autore principale di Select - che il sovrappeso e l'obesità aumentano il rischio di eventi cardiovascolari. Tuttavia, il concetto di trattare l'obesità per ridurre le complicanze cardiovascolari è stato ostacolato dalla mancanza di prove che lo stile di vita o gli interventi farmacologici anti-sovrappeso/obesità migliorino gli esiti cardiovascolari". Semaglutide 2,4 mg è "il primo intervento farmacologico per il sovrappeso o l'obesità che ha dimostrato in modo rigoroso di ridurre il rischio di eventi cardiovascolari", rimarca lo specialista. Un limite del trial evidenziato durante la discussione dei risultati è che sono stati inclusi solo pazienti con malattie cardiovascolari preesistenti; non sono stati indagati, dunque, gli effetti di semaglutide sulla prevenzione primaria di eventi cardiovascolari in soggetti sovrappeso o obesi, ma senza patologie cardiovascolari. Per Lincoff, in ogni caso, "questo studio su semaglutide dimostra l'efficacia di un nuovo percorso per ridurre l'eccesso di rischio, associato all'obesità, di complicanze cardiovascolari importanti e potenzialmente mortali". (Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 11-NOV-23 16:38 NNNN
SABATO 11 NOVEMBRE 2023 17.42.02
FARMACI: NOVO NORDISK, 'SEMAGLUTIDE NUOVA ERA CONTRO RISCHI CUORE DA OBESITA'' =
ADN0783 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: NOVO NORDISK, 'SEMAGLUTIDE NUOVA ERA CONTRO RISCHI CUORE DA OBESITA'' = L'azienda ha chiesto di aggiornare le indicazioni di Wegovy in Usa e Ue, 'decisione del 2024' Milano, 11 nov. (Adnkronos Salute) - Lo studio Select sui benefici cardiovascolari del farmaco anti-diabete semaglutide, nella 'versione' approvata per la riduzione del peso (Wegovy*), è un trial "fondamentale" che "si basa su oltre 20 anni di ricerca sull'obesità, grave malattia cronica associata a comorbilità ed esiti gravi. I risultati saranno determinanti nel cambiare il modo in cui percepiamo e trattiamo l'obesità". Così Martin Lange, vice presidente esecutivo e responsabile Sviluppo del gruppo farmaceutico danese Novo Nordisk, commenta i dati presentati a Philadelphia durante le Scientific Sessions 2023 dell'American Heart Association (Aha) e contemporaneamente pubblicati sul 'New England Journal of Medicine'. Segnano "un momento cruciale per le persone affette da obesità e per la comunità scientifica globale", afferma Lange che prospetta "una nuova era nella gestione dell'obesità e nella potenziale riduzione dei rischi cardiovascolari con semaglutide 2,4 mg". Negli adulti con sovrappeso o obesità e malattia cardiovascolare accertata, non diabetici, il farmaco si è dimostrato in grado di ridurre del -20% gli eventi cardiovascolari maggiori (i Mace ossia morte cardiovascolare, infarto non fatale, ictus non fatale). Alla luce dei risultati di Select - informa una nota - l'azienda ha chiesto di includere fra le indicazioni di Wegovy negli Stati Uniti e in Ue anche "la riduzione del rischio di eventi cardiovascolari avversi maggiori negli adulti con indice di massa corporea Bmi maggiore o uguale a 27 e malattia cardiovascolare accertata". Una decisione è attesa nel 2024, prevede Novo Nordisk. Il gruppo ricorda che l'Agenzia americana del farmaco Fda ha recentemente concesso una revisione prioritaria su Wegovy negli Usa, per tenere conto dei dati del nuovo studio di fase 3. (Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 11-NOV-23 17:42 NNNN
FARMACI: NOVO NORDISK, 'SEMAGLUTIDE NUOVA ERA CONTRO RISCHI CUORE DA OBESITA'' =
ADN0783 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: NOVO NORDISK, 'SEMAGLUTIDE NUOVA ERA CONTRO RISCHI CUORE DA OBESITA'' = L'azienda ha chiesto di aggiornare le indicazioni di Wegovy in Usa e Ue, 'decisione del 2024' Milano, 11 nov. (Adnkronos Salute) - Lo studio Select sui benefici cardiovascolari del farmaco anti-diabete semaglutide, nella 'versione' approvata per la riduzione del peso (Wegovy*), è un trial "fondamentale" che "si basa su oltre 20 anni di ricerca sull'obesità, grave malattia cronica associata a comorbilità ed esiti gravi. I risultati saranno determinanti nel cambiare il modo in cui percepiamo e trattiamo l'obesità". Così Martin Lange, vice presidente esecutivo e responsabile Sviluppo del gruppo farmaceutico danese Novo Nordisk, commenta i dati presentati a Philadelphia durante le Scientific Sessions 2023 dell'American Heart Association (Aha) e contemporaneamente pubblicati sul 'New England Journal of Medicine'. Segnano "un momento cruciale per le persone affette da obesità e per la comunità scientifica globale", afferma Lange che prospetta "una nuova era nella gestione dell'obesità e nella potenziale riduzione dei rischi cardiovascolari con semaglutide 2,4 mg". Negli adulti con sovrappeso o obesità e malattia cardiovascolare accertata, non diabetici, il farmaco si è dimostrato in grado di ridurre del -20% gli eventi cardiovascolari maggiori (i Mace ossia morte cardiovascolare, infarto non fatale, ictus non fatale). Alla luce dei risultati di Select - informa una nota - l'azienda ha chiesto di includere fra le indicazioni di Wegovy negli Stati Uniti e in Ue anche "la riduzione del rischio di eventi cardiovascolari avversi maggiori negli adulti con indice di massa corporea Bmi maggiore o uguale a 27 e malattia cardiovascolare accertata". Una decisione è attesa nel 2024, prevede Novo Nordisk. Il gruppo ricorda che l'Agenzia americana del farmaco Fda ha recentemente concesso una revisione prioritaria su Wegovy negli Usa, per tenere conto dei dati del nuovo studio di fase 3. (Opa/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 11-NOV-23 17:42 NNNN
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