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venerdì 31 maggio 2019
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 15 aprile 2019 Attuazione delle direttive delegate della Commissione europea 2018/736/UE, 2018/737/UE e 2018/738/UE del 27 febbraio 2018, 2018/739/UE, 2018/740/UE, 2018/741/UE, 2018/742/UE del 1° marzo 2018 e 2019/178/UE del 16 novembre 2018 di modifica dell'allegato III della direttiva 2011/65/CE sulla restrizione di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (RoHS II). (19A03396) (GU n.126 del 31-5-2019)
giovedì 30 maggio 2019
SANITÀ. NEL 2018 SOLO 453MILA NEONATI IN ITALIA, 100MILA IN MENO IN 10 ANNI /FOTO
SANITÀ. NEL 2018 SOLO 453MILA NEONATI IN ITALIA, 100MILA IN MENO IN 10 ANNI /FOTO RICCIARDI: SU FERTILITÀ SOLO 50% CITTADINI SA CHE ETÀ È FATTORE RILEVANTE (DIRE) Bologna, 30 mag. - L'eta' e' il fattore prevalente per determinare la fertilita' "ma a saperlo e' meno del 50% della popolazione". Questo e' uno degli allarmi che in tema di natalita', fertilita' e contesto sociale attiguo, ha lanciato questa mattina Walter Ricciardi, past president dell'Istituto Superiore di Sanita', durante la seconda giornata del 75esimo congresso italiano di pediatria a Bologna. Infatti e' pioggia di dati sulle nascite in Italia e per lo piu' sono negativi: "Siamo il paese piu' vecchio del mondo e cio' ci sta portando verso un'insostenibilita' sempre maggiore", ha detto Ricciardi durante la sua sessione. Gli over 65 sono aumentati di oltre 30 volte negli ultimi 60 anni e con la fine del 2018 l'Italia "stabilisce un nuovo record in negativo: i bambini nati sono solo 453mila, il 3% in meno rispetto al 2016 e oltre 100mila in meno rispetto al 2008". In una decade sono dunque crollati i numeri dei nuovi nati "registrando 9 diminuzioni consecutive in totale, con un bilancio che- spiega il past president- sarebbe ulteriormente aggravato se non fosse per la nascita dei nuovi immigrati". Dal 'Tavolo consultivo in materia di tutela e conoscenza della fertilita' e prevenzione delle cause di infertilita'' del ministero i numeri parlano chiaro: negli ultimi trent'anni la media dell'eta' del concepimento - sia per gli uomini che per le donne - e' aumentata di quasi dieci anni, e su 10 coppie circa 1 su 5 ha difficolta' a procreare per vie naturali. Aumentate, inoltre, le madri over40 rispetto al 2005, e da li' fino al 2012 le quote di un primo figlio post quaranta sono passate dall'1,5% al 4%. Malta, Cipro, Italia e Portogallo rimangono in fondo alla lista delle nascite in Europa, mentre Francia, Irlanda, Svezia e Regno Unito si attestano i paesi dove si fanno piu' figli e le motivazioni di questo dato si iscrivono innanzitutto nelle politiche sociali. In Svezia vige un congedo parentale a 12 mesi, con l'80% dello stipendio, "esplicitamente da condividere tra i partner, tanto che la mamma non puo' prendere piu' di 8 mesi e il papa' se ne prende almeno 6 ha diritto ad ulteriori 120euro al mese", spiega l'ex presidente. Ma non e' necessario andare fino al Nord Europa per trovare politiche sociali migliori di quelle italiane, infatti Ricciardi ricorda il caso francese dove "il 90% delle famiglie prende 923 euro al parto, se ha gia' un figlio se ne aggiungono 130 per un anno, cifra che si moltiplica se i figli sono piu' di uno e- aggiunge il medico- l'asilo in Francia e' garantito per tutti cosi' come l'assistenza domiciliare gratuita per i neonati e i bambini". Per questo cambiamenti cosi', secondo il past president, sono necessari per un'Italia che si discosti dal modello giapponese di "bomba demografica ad orologeria". Un paese, il Giappone, in cui ci sono "piu' pannolini per adulti che per bambini, dove le carceri si riempiono di anziani che commettono piccoli crimini per essere arrestati" cosi' da assicurarsi vitto e alloggio gratuiti. A detta di Ricciardi "serve una regia coordinata di interventi non spot, che mirino a disincentivare l'infertilita' e informare soprattutto i giovani che rimangono inconsapevoli", per questo e' necessario ripartire da tre punti principali: la cura della salute riproduttiva e sessuale, la promozione di incentivi fiscali e la rimozione degli ostacoli che inibiscono l'aumento delle nascite, uno su tutti: la promozione del lavoro femminile con il criterio della flessibilita' degli orari, poiche' l'Italia, su questo tema, rimane ultima in Europa, ferma al 58,7%. In ambito di problematiche che danneggiano la fertilita', infine, "nei primi 10 anni di vita" per i maschi c'e' "la ritenzione testicolare, le orchiti e la torsione del funicolo spermatico" mentre, "nel tra i 12 e i 14 anni, ci sono problemi ormonali e il varicocele, che puo' danneggiare la fertilita' per tutta la vita". Ancora, "dai 14 ai 20 abbiamo le infezioni genitali" che si accompagnano pero' anche con "stili di vita alterati" conclude Ricciardi. (Red/ Dire) 15:10 30-05-19
mercoledì 29 maggio 2019
martedì 28 maggio 2019
lunedì 27 maggio 2019
domenica 26 maggio 2019
sabato 25 maggio 2019
venerdì 24 maggio 2019
>ANSA-BOX/ Scontri Genova: ex pm G8, non e' stata voltata pagina
OGE78073_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB >ANSA-BOX/ Scontri Genova: ex pm G8, non e' stata voltata pagina Zucca, gestione ordine pubblico e' ancora un punto critico (ANSA) - GENOVA, 24 MAG - "Ci sono delle costanti che si fa fatica a comprendere". Enrico Zucca, il 'pm del G8', il magistrato - oggi sostituto pg in Tribunale a Genova - che per anni con grande coraggio e a volte in solitudine ha indagato sulle violenze compiute dalla polizia durante il G8 del luglio 2001 a Genova, commenta cosi' quanto avvenuto ieri in piazza Corvetto durante gli scontri tra polizia e antifascisti. "Ho visto quello che e' stato - ha detto Zucca -, ho guardato con gli occhi di un genovese e credo che la gestione dell'ordine pubblico sia ancora un punto critico. Pur dovendo riconoscere la difficolta' della gestione in situazioni del genere non e' possibile non dire che certi episodi comunque richiamano alla mente quei giorni". I giorni del G8, appunto. "Quel che fa impressione - ha detto ancora Zucca - e' che un poliziotto, pur nel non facile contrasto verso azioni anche violente, debba utilizzare la forza a sproposito. Mi chiedo: perche' infierire e accanirsi con persone gia' a terra? Ecco, questa e' una costante difficile da capire". Perche', continua il magistrato "non ci sono giustificazioni di modalita' operativa o di concitazione. Diventa cosi' un modo che appare ritorsivo", una sorta di "uso della forza che fa presupporre un non ponderato uso di questo mezzo". Sono immagini gia' viste, immagini che riavvolgono il nastro di un film vecchio di 18 anni. "Allora sentii parlare di 'prigionieri' - ha detto ancora Zucca - e erano alti funzionari di polizia che parlavano. 'Prigionieri', una parola che evoca scenari di guerra, il 'nemico'. Oggi sento parlare di 'ostaggi'. E questo rientra in una mentalita'" che evidentemente e' difficile da sconfiggere. "Si', il pensiero continua a andare al G8 - ha concluso il magistrato -. Chi dice che e' stata voltata pagina?". (ANSA). CH 24-MAG-19 18:51
FRANCIA: ESPLOSIONE A LIONE, ALMENO 6 FERITI =
Lione, 24 mag. (AdnKronos) - Almeno 6 persone sono rimaste ferite nell'esplosione avvenuta a Lione, in rue Victor-Hugo. Secondo l'edizione online del quotidiano Le Progres, a provocare la deflagrazione sarebbe stato un pacco bomba. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAG-19 18:28
SCUOLA: BONGIORNO, 'AUTORIZZAZIONE CONCORSI PER DOCENTI INFANZIA E PRIMARIA' =
Roma, 24 mag. (AdnKronos) - Via libera a concorsi per 16.959 posti di personale docente della scuola dell'infanzia e primaria, di cui n. 10.624 per l'anno scolastico 2020/2021 e n. 6.335 per l'anno scolastico 2021-2022. Il ministro per la Pubblica amministrazione, Giulia Bongiorno, ha firmato il decreto con cui il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca è autorizzato ad avviare, per il biennio scolastico 2020/2022, procedure concorsuali per il reclutamento del personale docente della scuola dell'infanzia e primaria. Il provvedimento è inviato per il concerto al ministro dell'Economia e delle finanze. (Sec/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAG-19 18:28
Non c'era consenso al prelievo, assolto ubriaco al volante
OVE77103_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Non c'era consenso al prelievo, assolto ubriaco al volante (ANSA) - PADOVA, 24 MAG - Un giovane di 25 anni residente ad Albignasego (Padova) e' stato assolto dall'accusa di guida in stato di ebbrezza: in ospedale il giovane non aveva dato l'autorizzazione al prelievo di sangue che gli e' stato fatto ugualmente, e che ha rilevato un tasso alcolemico di 2.1, ossia quasi tre volte il limite consentito. Ma il giudice, verificato che non era stata rispettata la normativa, non ha potuto che assolvere l'imputato difeso dall'avvocato Marco Vendramini: l'autorizzazione e' infatti necessaria per legge. Protagonista della vicenda e' un ragazzo che a fine aprile del 2016 era tornato a casa ubriaco. I carabinieri erano intervenuti perche' avevano visto la sua automobile distrutta parcheggiata in strada,; il giovane era stato trovato disteso a terra in casa sua. Una volta in ospedale gli sono stati somministrati dei farmaci per riprendersi, ma i militari hanno acconsentito al prelievo per l'alcolemia senza consenso da parte del giovane.(ANSA). YQ1-CO 24-MAG-19 18:03
ROMA: STATUA RITROVATA NEGLI SCAVI E' TESTA DIO DIONISO =
Roma, 24 mag. (AdnKronos) - Potrebbe raffigurare il volto di Dioniso la statua in marmo bianco di età imperiale trovata questa mattina dagli archeologi della Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali impegnati nello scavo archeologico di via Alessandrina. L'ipotesi è del Parco archeologico del Colosseo che, in un post su Facebook, racconta i dettagli del ritrovamento. "È accaduto tutto in poco tempo - si legge nel post - Gli archeologi della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, concessionari per conto del Parco archeologico del Colosseo delle ricerche e delle indagini su via Alessandrina, erano intenti a scavare un muro tardo-medievale quando hanno visto nascosta nella terra una testa di marmo bianco. Era incassata nel muro, certamente reimpiegata come materiale edilizio, come spesso succede in età medievale. Estratta dalla terra, si è rivelata in tutta la sua bellezza: il volto, dalle superfici morbide e lisce, è leggermente inclinato; la bocca è semiaperta; gli occhi incavati - forse in antico riempiti di pasta vitrea - accentuano il pathos. L'acconciatura è folta e ondulata, scende sulle spalle ed è trattenuta da una benda, da cui sporgono due corimbi (infiorescenze dell'edera). Nell'insieme l'aspetto è benevolo e raffinato; i caratteri sono quelli di un volto giovane e femmineo e tutto fa pensare che possa trattarsi del dio Dioniso. Intanto, l'opera è già stata ricoverata nei depositi e attende che mani esperte e sicure la liberino dalle incrostazioni di terra e la riportino completamente al suo antico splendore". (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAG-19 18:05
Libero Quotidiano - Libero Quotidiano - Pensionati spremuti da 7 anni. Dopo il voto ripartono le sforbiciate
II professor Brambilla: «Dai governi di sinistra le stangate peggiori» Pensionati spremuti da 7 anni. Dopo il voto ripartono le sforbiciate • Tagli, mancate rivalutazioni, e contributi di solidarietà che valgono complessivamente 2,29 miliardi di euro di risparmi per le casse dello Stato nei prossimi 3 anni (2019/2021). Quattrini ai quali si sommeranno al prelievo straordinario sulle pensioni superiori ai 100 mila euro che comporterà un risparmio di 76 milioni di euro nel 2019, 80 milioni nel 2020 e 83 milioni nel 2021. Tutti soldi dirottati che serviranno, in parte, a finanziare il Reddito di cittadinanza. Una ridistribuzione della ricchezza pensionistica che riguarderà 5,5 milioni di pensionati (oltre un terzo della platea), ma soprattutto quanti hanno versato contributi sonanti. Insomma, il governo Conte - come tutti quelli prima di questo - adopera «i pensionati come bancomat» per finanziarsi. Alberto Brambilla, esperto di questioni pensionistiche e animatore di Itinerari Previdenziali, non è mai stato tenero. «E' vero che il reddito di cittadinanza non mi piace. Avrei optato, piuttosto, per incentivi all'occupazione». A pochi giorni dalle elezioni europee e ad una settimana dal taglio dei trattamenti (scatteranno posticipati dal 1 giugno con tanto di conguaglio), Brambilla ricorda che non è questa la prima volta che i governi spremono i pensionati. Negli ultimi 7 anni (da Monti in poi), tra mancati adeguamenti, tagli e contributi solidali è stato succhiato via un flume di miliardi. Provvedimenti firmati - per un motivo o per un altro - da Letta, Renzi, Gentiloni. Oggi c'è chi si indigna (come il segretario del Pd Zingaretti «che parla come se fosse arrivato oggi dalla Luna», dice), chi promette battaglia (come i sindacati), e chi dimentica di essere stato socio (o complice) di operazioni di prelievo sulle spalle dei pensionati. «E' vero pure questo governo si appresta a limare le pensioni. Però bisognerebbe avere un po' di memoria: che dire della legge Renzi Madia che ha vietato ai pensionati di svolgere alcun ruolo da consulente o consigliere se non per 12 mesi e assolutamente a titolo gratuito?». Brambilla ancora si indigna di questo «spreco di competenze e professionalità». Tanto più che chi oggi critica gli attuali governanti, dimentica di aver «beneficiato di cinque annidi quantitative easing>. Con la bellezza di 70 miliardi di risparmi di interessi sul debito. «E invece di migliorare i conti pubblici proprio questi governi sono riusciti a fare 225 miliardi di nuovo debito». AN. CA. *** #s#16 #t#0 #c#nazionale#c# Pensionati spremuti da 7 anni. Dopo il voto ripartono le sforbiciate Libero Quotidiano AN.CA. 1172
Gazzetta di Reggio - Sopra 1.268 euro netti scatta il conguaglio Ci sono pensioni che diventano più leggere
Sottratte dal prossimo assegno le somme riscosse in più nei primi tre mesi del 2019: effetto della parziale rivalutazione Sopra 1.268 euro netti scatta il conguaglio Ci sono pensioni che diventano più leere 1.268 curo netti Sopra questa soglia recupero non più totale dell'inflazione IL CASO rriva il conto della parziale rivalutazione delle pensioni decisa con l'ultima manovra finanziaria. L'assegno in pagamento a giugno sarà più leggero perché conterrà il conguaglio dell'importo che è stato pagato in più nei primi tre mesi dell'anno. Si tratta di una riduzione quasi impercettibile per le pensioni di poco superiori ai 1.522 euro lordi (1.268 netti) mentre il taglio si sentirà soprattutto sopra i 2.500 euro, come mostra la tabella che trovate in questa pagina. COSA È SUCCES SO Da quest'anno gli assegni pensionistici superiori a tre volte il trattamento minimo Inps crescono in misura inferiore a quanto previsto. La manovra 2019 ha rivisto al ribasso le fasce di perequazione delle pensioni erogate dall'Inps per il prossimo triennio. Nessuna conseguenza per gli assegni collocati al di sotto di 1.522 euro lordi mensili (cioè sino a tre volte il minimo Inps) che avranno una piena indicizzazione dell'inflazione. Sopra questa soglia il recupero dell'inflazione è del 97 per cento per le pensioni tra 3 e 4 volte il minimo Inps, del 77% per quelle tra 4 e 5 volte il minimo, del 52% per quelle tra 5 e 6 volte, del 47% tra 6 e 8 volte, del 45 per cento tra 8 e 9 volte e del 40 per cento per quelle superiori a 9 volte. I PAGAMENTI Il taglio è però maturato quando erano già in pagamento gli importi rivalutati con la precedente normativa. Da qui la decisione dell'Inps di pagare gli importi maggiorati nei primi tre mesi dell'anno (gennaio, febbraio e marzo) e di recuperare quanto versato in più con un conguaglio nel mese di giugno. Il risultato è quello raffigurato nella tabella che trovate in questa pagina: si va da un conguaglio di 0,87 euro per le pensioni più basse a uno di 133 euro per chi prende diecimila euro lordi. EFFETTI PER ANNI La rivalutazione solo parziale della pensione avrà effetti che andranno ad accumularsi negli anni. Secondo la Cgil, un pensionato da 1.268 euro netti, corrispondenti a 1.522 lordi, nel 2019 prenderà 5,85 euro in meno, nel 2020 13,26 euro e nel 2012 25,48 euro. Già più apprezzabile l'effetto con una pensione da 1.607 euro netti: il taglio annuo sarà di 60,84 euro nel 2019, di 139,75 euro nel 2020 e di 266,89 euro nel 2021. Con 1.897 euro netti la perdita è di 161,85 euro nel 2019, di 371,02 euro nel 2020 e di 706,55 euro ne12021, mentre con 2.181 euro netti il taglio sarà di 200,33 euro nel 2019, di 458,7 euro nel 2020 e di 8 74, 38 euro nel 2021. Insieme al taglio delle cosiddette "pensioni d'oro" il provvedimento farà risparmiare 2,5 miliardi di euro allo Stato italiano nel prossimo triennio. R.T. ®BVN:Ne AL[:UNI [tlBl['I RISE BVA' I *** ASSEGNO PIÙ LEGGERO: ECCO QUANTO Fonte: Pensioni0ggi.it PERDITA IN 3 ANNI PER EFFETTO DELLA PARZIALE INDICIZZAZIONE 44,59 euro per un pensionato da 1.268 euro netti 467,48 euro per un pensionato da 1.607 euro netti 1.239,42 euro per un pensionato da 1.887 euro netti 1.534,00 euro per un pensionato da 2.181 euro netti Fonte: Cgil *** #s#42 #t#1 #c#Reggio Emilia#c# Sopra 1.268 euro netti scatta il conguaglio Ci sono pensioni che diventano più leggere Gazzetta di Reggio R.T. ALR
Pensioni: Uil, con tagli persi almeno 960 euro lordi l'anno
XEF72628_SXA_QBXB U ECO S0A QBXB Pensioni: Uil, con tagli persi almeno 960 euro lordi l'anno Effetto stop rivalutazioni 2011-19. Risparmi 3,6 mld in tre anni (ANSA) - ROMA, 24 MAG - Con il nuovo taglio della perequazione delle pensioni, stabilito nell'ultima legge di Bilancio, "continua la persecuzione nei confronti dei pensionati italiani in atto dal 2011". Lo afferma il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti, calcolando gli effetti "ingenti" sull'assegno pensionistico dei blocchi dal 2011 al 2019. Nel caso di un pensionato con un trattamento di poco superiore a 3 volte il minimo, 1.568 euro lordi mensili, il mancato adeguamento ha comportato una perdita pari a circa 960 euro lordi annui. Perdita che sale a 1.490 euro lordi annui, per chi ha un assegno di circa 1.960 euro lordi mensili (tra 4 e 5 volte il minimo). La differenza aumenta con l'aumentare degli importi fino ad arrivare ai 7.190 euro lordi annui per chi ha un assegno pari a 4.560 euro lordi mensili (tra 9 e 10 volte il minimo). In totale, indica ancora lo studio Uil, il blocco "produrra' risparmi per lo Stato pari a 3,6 miliardi di euro per i prossimi tre anni, che diverranno 17,3 miliardi nel prossimo decennio". (ANSA). MRG 24-MAG-19 13:41
ABORTO: SPINELLI, 'BENE TOSCANA SU PILLOLA RU486 ANCHE IN AMBULATORIO' =
"Attuazione di una delle principali richieste del tavolo regionale per l'applicazione della legge 194" Firenze, 24 mag. - (AdnKronos) - "Sono soddisfatta di questa presa di posizione della Giunta regionale. Finalmente è pronta la delibera che amplia la possibilità di utilizzo della pillola per l'interruzione di gravidanza, rendendone possibile l'assunzione anche in strutture territoriali dotate dei requisiti previsti. In questo modo si amplia la possibilità di scelta del metodo farmacologico, che è meno invasivo e che non necessita di ospedalizzazione. Si dà attuazione così a uno degli elementi emersi nella lunga discussione avviata al Tavolo regionale per la piena applicazione della Legge 194. Proprio questa infatti, era stata una delle principali richieste raccolte nel documento finale e rivolte alla Giunta regionale". Lo dichiara la consigliera regionale Serena Spinelli, membro della Commissione sanità e politiche sociali, a seguito dell'annuncio da parte della Giunta regionale di una specifica delibera per la somministrazione della pillola Ru486 in ambulatorio. "Quello del tavolo regionale per la piena applicazione della legge 194/1978 - spiega Spinelli - è stato un lavoro approfondito, che chiede di affrontare anche altri temi, a partire dall'obiezione di coscienza e dal potenziamento del ruolo dei consultori pubblici, della prevenzione ed educazione, sollecitato e condotto insieme al Coordinamento delle associazioni in difesa della Legge 194, con i referenti delle strutture regionali e dei servizi territoriali Asl e le consigliere e i consiglieri regionali che hanno preso parte agli incontri". "Grazie a questo impegno mi pare che si possa ben dire che in Toscana facciamo un passo avanti nella direzione della libera scelta delle donne e della tutela della salute di tutte. E continueremo a ribadire che è solo in questa direzione e al finanziamento dei consultori e dei servizi pubblici che devono essere destinate le risorse regionali", conclude la consigliera regionale Serena Spinelli. (Red-Xi/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-MAG-19 18:01
Insegnante sospesa: "Punita ingiustamente, sia detto pubblicamente" =
(AGI) - Palermo, 24 mag. - "Si sta lavorando perche' gli effetti della sospensione vengano del tutto annullati, ma sarei contenta pienamente se pubblicamente si dicesse 'abbiamo ravvisato che non c'e' stata alcuna colpa'. Sono stata oggetto di una punizione ingiusta e questa valutazione e' stata condivisa da tanti colleghi e da tanta gente che vuole che questi diritti siano rispettati". Lo ha detto la professoressa Rosa Maria Dell'Aria, il giorno dopo l'incontro con i ministri Matteo Salvini e Marco Bussetti alla prefettura di Palermo. Lunedi' a conclusione dei quindici giorni di sospensione tornera' nella sua scuola. "Il provvedimento e' ancora in vigore - aggiunge nell'intervista rilasciata alla Tgr Rai Sicilia - il ministro ha chiarito che non e' nelle sue competenze dare una revoca, ma e' nelle competenze del provveditore. Durante l'incontro, pero', ci sono stati i chiarimenti opportuni: i ministri Salvini e Bussetti hanno ribadito che questa sospensione non doveva esserci perche' non c'e' una colpa: si trattava di una libera espressione del pensiero degli allievi e come tale andava considerata e soprattutto non c'era un'offesa nei confronti del ministro. Anzi si e' pure detto che la colpa poteva ravvisarsi, al contrario, se io avessi impedito loro di esprimersi. Ho fiducia in quello che si e' detto, sul fatto che si sta lavorando a una soluzione del problema che annulli ogni effetto della sospensione. Mi dispiace che non sia stato chiaro sui media, che non c'e' stata alcuna colpa nel mio agire, pertanto si lavora perche' siano annullati gli effetti della sospensione". (AGI) Mrg 241746 MAG 19 NNNN
giovedì 23 maggio 2019
REGOLAMENTO 14 gennaio 2019 , n. 478 Regolamento delegato (UE) 2019/478 della Commissione, del 14 gennaio 2019, che modifica il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le categorie di partite da sottoporre a controlli ufficiali ai posti di controllo frontalieri - Pubblicato nel n. L 82 del 25 marzo 2019 (19CE1009)
mercoledì 22 maggio 2019
martedì 21 maggio 2019
lunedì 20 maggio 2019
domenica 19 maggio 2019
sabato 18 maggio 2019
venerdì 17 maggio 2019
giovedì 16 maggio 2019
N. 116 SENTENZA 2 aprile - 10 maggio 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. Sicurezza pubblica - Disposizioni regionali finalizzate alla prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo - Istituzione, presso la Giunta regionale, di un "Tavolo di coordinamento per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo. - Legge della Regione Umbria 9 maggio 2018, n. 4 (Disciplina degli interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo - Modificazioni a leggi regionali), artt. 1, comma 1, e 4. (GU n.20 del 15-5-2019 )
N. 115 SENTENZA 20 marzo - 10 maggio 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Sanzioni amministrative - Comunicazioni elettroniche - Misura della sanzione pecuniaria prevista per i soggetti che non provvedono, nei termini e con le modalita' prescritti, alla comunicazione dei documenti, dei dati e delle notizie richiesti dal Ministero o dall'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni. - Decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259 (Codice delle comunicazioni elettroniche), art. 98, comma 9, come modificato dall'art. 2, comma 136, lettera d), del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262 (Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2006, n. 286. (GU n.20 del 15-5-2019 )
mercoledì 15 maggio 2019
martedì 14 maggio 2019
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 7 gennaio 2019 Criteri e modalita' per la concessione di contributi per il finanziamento degli interventi per l'ammodernamento, il rinnovo e la ristrutturazione dei sistemi frenanti dei carri merci, per l'abbattimento del rumore generato da tali carri. (19A02976) (GU n.111 del 14-5-2019)
Corte Costituzionale - Oggetto: Sanzioni amministrative - Codice delle comunicazioni elettroniche - Misura della sanzione amministrativa pecuniaria prevista per i soggetti che non provvedono, nei termini e con le modalità prescritti, alla comunicazione dei documenti, dei dati e delle notizie richiesti dal Ministero o dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
lunedì 13 maggio 2019
DECISIONE 27 febbraio 2019 , n. 434 Decisione (UE) 2019/434 della Commissione, del 27 febbraio 2019, sulla proposta d'iniziativa dei cittadini intitolata «Europe Cares - Un'istruzione di qualita' e inclusiva per i bambini con disabilita'» [notificata con il numero C(2019) 1545] - Pubblicato nel n. L 75 del 19 marzo 2019 (19CE0958)
REGOLAMENTO 18 marzo 2019 , n. 430 Regolamento di esecuzione (UE) 2019/430 della Commissione, del 18 marzo 2019, che modifica il regolamento (UE) n. 1178/2011 per quanto riguarda l'esercizio senza supervisione di privilegi limitati prima del rilascio di una licenza di pilota di aeromobili leggeri - Pubblicato nel n. L 75 del 19 marzo 2019 (19CE0954)
domenica 12 maggio 2019
sabato 11 maggio 2019
venerdì 10 maggio 2019
MINISTERO DELLA DIFESA CONCORSO Concorsi pubblici, per titoli ed esami, per l'ammissione di allievi ufficiali piloti di complemento (AUPC) del Corpo di Stato Maggiore e del Corpo delle Capitanerie di Porto, al 19° corso di pilotaggio aereo con obbligo di ferma di anni dodici e per l'ammissione di allievi ufficiali in ferma prefissata (AUFP) ausiliari del ruolo normale e del ruolo speciale dei Corpi della Marina militare al 19° corso AUFP. (GU n.37 del 10-5-2019)
giovedì 9 maggio 2019
REGOLAMENTO 14 marzo 2019 , n. 413 Regolamento di esecuzione (UE) 2019/413 della Commissione, del 14 marzo 2019, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2015/1998 per quanto riguarda i paesi terzi che si considera applichino norme di sicurezza equivalenti alle norme fondamentali comuni in materia di sicurezza dell'aviazione civile - Pubblicato nel n. L 73 del 15 marzo 2019 (19CE0938)
mercoledì 8 maggio 2019
N. 70 ORDINANZA (Atto di promovimento) 18 gennaio 2019 Ordinanza del 18 gennaio 2019 del Tribunale di Verbania nel procedimento penale a carico di B. M.. Circolazione stradale - Sanzioni amministrative accessorie - Previsione che alla condanna o all'applicazione della pena su richiesta delle parti, anche condizionalmente sospesa, per il reato di cui all'art. 590-bis del codice penale consegua la revoca della patente di guida. - Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), art. 222, comma 2, quarto periodo, come modificato dall'art. 1, comma 6, lettera b), numero 1), della legge 23 marzo 2016, n. 41 (Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali, nonche' disposizioni di coordinamento al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e al decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274). (GU n.19 del 8-5-2019 )
N. 69 ORDINANZA (Atto di promovimento) 23 novembre 2018 Ordinanza del 23 novembre 2018 del Tribunale di Verbania nel procedimento penale a carico di S. M.. Circolazione stradale - Sanzioni amministrative accessorie - Previsione che alla condanna o all'applicazione della pena su richiesta delle parti, anche condizionalmente sospesa, per il reato di cui all'art. 590-bis del codice penale consegua la revoca della patente di guida. - Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), art. 222, comma 2, quarto periodo, come modificato dall'art. 1, comma 6, lettera b), numero 1), della legge 23 marzo 2016, n. 41 (Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali, nonche' disposizioni di coordinamento al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e al decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274). (GU n.19 del 8-5-2019 )
N. 68 ORDINANZA (Atto di promovimento) 14 novembre 2018 Ordinanza del 14 novembre 2018 del Tribunale di Verbania nel procedimento penale a carico di L. S.. Circolazione stradale - Sanzioni amministrative accessorie - Previsione della sanzione accessoria della revoca della patente di guida alla condanna ovvero all'applicazione della pena su richiesta delle parti per i reati di cui agli artt. 589-bis e 590-bis del codice penale - Ipotesi di estinzione del reato di cui all'art. 590-bis del codice penale a seguito di esito positivo della sospensione del procedimento con messa alla prova. - Decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), art. 222, comma 2, quarto periodo, come modificato dall'art. 1, comma 6, lettera b), numero 1), della legge 23 marzo 2016, n. 41 (Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali, nonche' disposizioni di coordinamento al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e al decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274). (GU n.19 del 8-5-2019 )
N. 106 SENTENZA 2 aprile - 2 maggio 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Istruzione - Dirigenti scolastici - Speciale procedura selettiva di dirigenti scolastici riservata ad alcune categorie di aspiranti. - Legge 13 luglio 2015, n. 107 (Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti), art. 1, commi 87, 88, 89 e 90. - (GU n.19 del 8-5-2019 )
GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI DELIBERA 4 aprile 2019 Regolamento n. 1/2019. Procedure interne aventi rilevanza esterna, finalizzate allo svolgimento dei compiti e all'esercizio dei poteri demandati al Garante per la protezione dei dati personali, nonche' all'adozione dei provvedimenti correttivi e sanzionatori. (Delibera n. 98). (19A02843) (GU n.106 del 8-5-2019)
Morbillo, la Russia ai russi: se andate in Europa, vaccinatevi
MERCOLEDÌ 08 MAGGIO 2019 15.49.20
Morbillo, la Russia ai russi: se andate in Europa, vaccinatevi
Morbillo, la Russia ai russi: se andate in Europa, vaccinatevi Tratteggiata situazione preoccupante di diffusione del virus Mosca, 8 mag. (askanews) - Il ministero degli Esteri della Russia chiede ai cittadini russi di vaccinarsi per il morbillo, in particolare coloro che hanno intenzione di andare all'estero, Europa compresa. Lo ha detto la portavoce del ministero, Maria Zakharova, tratteggiando una situazione preoccupante di diffusione del virus "anche in quei paesi che sembravano averlo quasi completamente debellato". Zakharova ha parlato di un fenomeno in espansione anche a causa dell'interruzione di programmi di vaccinazione e lotta contro il morbillo. Cgi 20190508T154933Z
Morbillo, la Russia ai russi: se andate in Europa, vaccinatevi
Morbillo, la Russia ai russi: se andate in Europa, vaccinatevi Tratteggiata situazione preoccupante di diffusione del virus Mosca, 8 mag. (askanews) - Il ministero degli Esteri della Russia chiede ai cittadini russi di vaccinarsi per il morbillo, in particolare coloro che hanno intenzione di andare all'estero, Europa compresa. Lo ha detto la portavoce del ministero, Maria Zakharova, tratteggiando una situazione preoccupante di diffusione del virus "anche in quei paesi che sembravano averlo quasi completamente debellato". Zakharova ha parlato di un fenomeno in espansione anche a causa dell'interruzione di programmi di vaccinazione e lotta contro il morbillo. Cgi 20190508T154933Z
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